La più importante esercitazione SAR (search and rescue) realizzata da Aeronautica Militare in collaborazione con il Corpo Nazionale del Soccorso Alpino farà base a San Giorgio Piacentino, per garantire un training di altissima qualità a tutti i soccorritori avanzati. Media day aperto al pubblico il 17 giugno.
Se le esercitazioni in scenario sono le più importanti per capire il grado di preparazione dei soccorritori, quelle effettuate in volo sono la punta di diamante della preparazione tecnica. Dal 13 al 17 giugno 2022, negli appennini emiliani dietro alla città di Piacenza, si svolgerà l’edizione 2022 dell’esercitazione internazionale di Ricerca e Soccorso Aereo “Grifone”. Questo evento, che nel 2021 è stato in Sardegna e nel 2019 a Foligno, in Umbria, è l’annuale operazione di training condotta da Aeronautica Militare attraverso il Rescue Coordination Centre (RCC) del Comando Operazioni Aerospaziali (COA) nell’ambito dell’accordo internazionale SAR.MED.OCC. (SAR Mediterraneo Occidentale), con il supporto del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS).
Provare scenari realistici con tutti gli attori tecnici necessari
La “Grifone 2022” ha un solo obiettivo: rendere la simulazione più realistica possibile per mettere alla prova il personale e i mezzi aerei di Esercito Italiano, Marina Militare, Aeronautica Militare, Arma dei Carabinieri, Polizia di Stato, Guardia di Finanza e Vigili del Fuoco. Ma non solo: le competenze italiane saranno condivise e accresciute da quelle degli equipaggi e dei mezzi dell’Ejército del Aire (Aeronautica Militare della Spagna). In questa ottica sarà consolidata la sinergia con le altre Forze Armate, i Corpi dello Stato e altri enti pubblici che possono così migliorare costantemente tecniche e procedure nel campo della Ricerca e Soccorso. L’obiettivo è sempre salvare vite umane, riducendo al minimo i rischi e aumentando la velocità di esecuzione delle manovre. Il carattere internazionale dell’Esercitazione è ulteriormente avvalorato dalla partecipazione di delegazioni di Osservatori provenienti da diversi Paesi.
Dove si terrà l’esercitazione?
Sarà il Distaccamento Aeroportuale di S. Giorgio Piacentino (PC) a fungere sia da Deployed Operating Base (DOB), ovvero da Base di rischieramento, che da Posto Base Avanzato (PBA), dove sarà allestito un vero e proprio eliporto campale, centro nevralgico delle attività addestrative da dove decolleranno i velivoli coinvolti ed opereranno le squadre di soccorso. Gli assetti aerei impegnati nel complesso scenario esercitativo saranno 14. Per l’Aeronautica Militare saranno impiegati
- 1 HH-139 del 15° Stormo
- 1 TH-500 del 72° Stormo
- 1 TH-500
- 1 SIAI-208 della Squadriglia Collegamenti di Milano Linate
- Per l’Esercito Italiano 1 UH-205 del 4° Reggimento Aviazione dell’Esercito “Altair” di Bolzano
- Per la Marina Militare 1 EH-101 della Stazione Elicotteri di Sarzana (SP);
- Per i Carabinieri 1 AW-139 del 4° Nucleo Elicotteri di Pisa;
- Per la Polizia di Stato 1 AB-212 del 3° Reparto Volo di Bologna;
- Per la Guardia di Finanza 1 AW-139 della Sezione Aerea di Pisa
- 1 AW-169 del Centro Aviazione della Guardia di Finanza di Pratica di Mare (RM);
- Per i Vigili del Fuoco 1 AB-412
- 1 AW-139 del Reparto Volo di Bologna.
- Infine, l’Ejército del Aire parteciperà con 1 velivolo CN-235 VIGMA D-4
- 1 elicottero AS-332 “Super Puma”;
Le squadre di soccorso terrestri saranno fornite principalmente dal Soccorso Alpino e Speleologico – Servizio Regionale Emilia-Romagna – a cui si aggiungeranno squadre specializzate dei “Fucilieri dell’Aria” del 16° Stormo dell’Aeronautica Militare, personale dell’Esercito Italiano, della Guardia di Finanza, dei Vigili del Fuoco e delle Infermiere Volontarie della Croce Rossa Italiana. L’attività di volo sarà concentrata nelle giornate di martedì 14 e mercoledì 15 giugno, mentre per il giorno 17 giugno è previsto un “Media Day”, un’occasione per mostrare dal vivo i risultati addestrativi raggiunti e le capacità espresse da tutte le Amministrazioni partecipanti.