A Milano entra in funzione il servizio di intervento rapido con motoambulanza, basato su Piaggio Mp3 500 gestito dalla Intervol. Grazie alla convenzione con ANPAS per 2 mesi l’area Duomo sarà coperta da un First Responder e come intervento rapido a supporto degli interventi critici.

MILANO – E’ iniziato pochi giorni fa il nuovo servizio di motosoccorso sulla Città Metropolitana di Milano. Seguendo gli esempi delle maggiori capitali europee e del sistema israeliano, in Piazza Duomo è stata attivata una squadra di intervento rapido per le emergenze sanitarie che si muove su un mezzo a due – anzi – a tre ruote. Si tratta della prima motomedica AREU basata su Piaggio Mp3 500, gestita dall’organizzazione di volontariato Intervol / ANPAS. Il dottor Jacopo Jona Falco – ideatore dell’iniziativa – in collaborazione con il direttore dell’AAT 118 Milano Riccardo Stucchi ha portato il progetto di integrazione dei mezzi di soccorso base ed avanzato nell’area centrale del capoluogo lombardo, una zona con tantissimi pedoni, una scarsa possibilità di girare liberamente in auto e con diversi problemi viabilistici.

Una convenzione per 2 mesi, guardando al progetto israeliano

Il mezzo per il Motosoccorso e il personale operativo di questa iniziativa sono stati messi a disposizione dalla Intervol attraverso una convenzione continuativa stipulata da AREU con la rete nazionale ANPAS. L’equipaggio è composto da due soccorritori certificati BLSD. La sperimentazione iniziata lunedì 24 ottobre 2022 durerà fino a Natale, con l’operatività garantita dal lunedì al venerdì, dalle ore 10.00 alle ore 18.00. La “colonnina” è quella di Piazza Duomo e il mezzo avrà un raggio d’azione interno alla cerchia dei Bastioni. Ovviamente si guarda al modello israeliano che ad oggi è il più funzionale, grazie a più di 650 motomediche sparse per il territorio con funzione di first responder BLSD e di primo intervento nei casi di incidente, come mezzo preparatorio rispetto all’intervento dei equipe ALS o infermieristiche.

Trattamenti salvavita e stabilizzazioni grazie ad un equipaggiamento completo

Il lavoro dei first responder sanitari in questi eventi (che in Israele stima un arrivo sul target più rapido di 120 secondi) permetterà di portare trattamenti salvavita più efficaci e rapidi. L’equipaggiamento della motomedica permetterà di effettuare rianimazione cardiopolmonare e defibrillazione precoce, disostruzione delle vie aeree e supporto ai pazienti con trauma o problemi respiratori. Quando possibile – e quando presente il personale sanitario adeguato – gli interventi con codice di gravità minore si concluderanno sul posto senza necessità di ospedalizzazione. Quando invece necessario gli equipaggi sanitari potranno dare informazioni adeguate alla centrale per un invio puntale e rapido di equipaggi MSA per stabilizzazioni sul posto e successivi invii in PS. La motomedica è allestita su base Piaggio MP3 500cc, un tre ruote allestito con sirena e lampeggianti e dotato delle attrezzature necessarie ad effettuare manovre di primo soccorso sia su pazienti adulti che pediatrici. Negli zaini di bordo sono presenti un defibrillatore (DAE), la bombola di ossigeno, gli strumenti per la gestione delle vie aeree, un monitor compatto, l’aspiratore e i set di medicazioni di base per le patologie traumatiche. Le comunicazioni con la SOREU (centrale operativa regionale delle emergenze urgenze) saranno effettuate sia con applicativi dedicati in piattaforma 4G, che tramite radio.