E’ possibile farsi riconoscere crediti ECM anche per corsi sostenuti senza provider? Si, in numero limitato, ed è una strada più semplice del previsto. Ecco cosa dice AGENAS a proposito
I crediti ECM sono – fin dalla nascita – una delle necessità meno amate dai professionisti sanitari. Il credito è spesso sentito come una imposizione rispetto a qualcosa che dovrebbe essere un dovere primario, per il quale dovrebbe esserci spazio garantito all’interno dell’orario di lavoro del professionista (cosa che ancora – purtroppo – non avviene appieno). Tanto è vero che, negli anni, sono stati tantissimi i sanitari che non hanno avuto tempo per fare una formazione adeguata. Professionisti che oggi sono alla ricerca di crediti ECM per sanare mancanze professionali necessarie per evitare sanzioni. Il problema? Spesso mancano i tempi per formasi, e quando si trova un corso ECM potrebbe essere poco interessante o registrato con modalità di frequentazione con possono annoiare il discente.
Si può fare formazione interessante anche a distanza, ottenendo ECM?
AGENAS – l’agenzia regionale che si occupa anche del riconoscimento dei crediti – ha però fin da subito compreso che possono esserci sanitari professionisti entusiasti rispetto alla formazione, che fanno molta più formazione di quanta richiesta, ben oltre i limiti delle formazioni FAD, delle formazioni residenziali, o altro. Ecco perché – al fine di garantire un quadro completo delle possibilità formative – Agenas ha previsto 11 tipologie di formazione, fra le quali ricadono anche i servizi come Rescue Press. Le prime attività formative che riconoscono crediti ECM sono i training individualizzati. In questi eventi – dove è necessario avere al massimo un rapporto formatore-discente di 1:5 viene riconosciuto 1.5 crediti ogni ora di formazione. Poi ci sono le videoconferenze live, dove è però necessario avere una formazione certificata con l’ente sanitario o con un provider. Questi eventi – come accadrà anche su Rescue Press nei prossimi mesi – possono essere trasmessi anche su piattaforme indipendenti come ZOOM, ma devono sempre prevedere una registrazione e un controllo dei partecipanti all’ingresso e nella durata di permanenza all’interno della sessione.
Come ottenere i crediti formativi tramite Rescue Press?
AD oggi le strade per avere crediti ECM riconosciuti tramite attività di fruizione non classiche – attraverso Rescue Press – sono tre:
- Iscriversi ad un corso Premium oppure alla membership: tutti i corsi Rescue Press che sono resi disponibili sulla piattaforma a pagamento garantiscono l’emissione di un certificato XML valido ai fini dell’autoformazione ECM. Accedendo con i corsi Premium si ottiene il certificato del solo corso frequentato e scelto, mentre se si accede alla piattaforma Membership si ottiene tutto il pacchetto di lezioni disponibili su Rescue Press, potendo frequentare e scaricare sempre un certificato al termine di ogni corso (ci sono già 32 corsi sul nostro sito!).
- Frequentare un corso live webinar con ECM riconosciuti: Rescue Press attraverso il supporto di alcune aziende sta procedendo alla programmazione di nuovi webinar, alcuni dei quali avranno crediti ECM riconosciuti. Restate aggiornati iscrivendovi alla nostra academy per avere tutte le news.
- Pubblicare articoli scientifici su Rescue Press: il nostro giornale ha una sezione scientifica (sempre in academy) dove è possibile inviare pubblicazioni tecnico-scientifiche valide ai fini dell’autocertificazione ECM. Ogni pubblicazione da diritto a 3 crediti ECM se si firma l’articolo come primo autore, 1 credito se invece si firma come co-autore.
Ricordati sempre di inviare a COGEAPS il documento di autocertificazione (che trovi qui) e l’attestato in formato PDF. A questo punto sei libero di scegliere come effettuare la tua formazione, sapendo anche che puoi certificarla ECM con una semplice autodichiarazione inviata a COGEAPS, salvo diversa indicazione da parte dell’ordine di appartenenza.